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Finali Nazionali 2023 – Finalmente si parte!

Domani, alle 9, scatta a Catania la finale nazionale Under 16 femminile, organizzata dal Comitato Territoriale della Fipav Catania con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e del Comune di Catania in collaborazione con il CUS.
L’evento sportivo si snoderà su quattro impianti: il PalaCatania, il Pala Abramo, il Pala Arcidiacono e il Pala Cus con la Palestra dell’Istituto Pitagora di Misterbianco che sarà campo di allenamento.

LE PARTITE
Dopo la riunione tecnica di stasera (ore 19, Hotel Le Dune) la parola passa al campo. Ecco il programma delle sfide di domani.

Girone A (PalaCatania)
Dalle ore 9 si giocheranno School Volley Perugia – Gada Pescara ed a seguire Busnago – Cogne.
Nel pomeriggio si giocheranno Gada Pescara – Busnago ed a seguire Cogne – Perugia.

Girone B (Pala Arcidiacono)
Dalle ore 9 si giocheranno Pallavolo Rossano – Pro Patria ed a seguire Arena Volley Leonardi Benne – Chions.
Nel pomeriggio si giocheranno Pallavolo Rossano – Arena Volley ed a seguire Pro Patria – Chions.

Girone C (Pala Abramo)
Dalle ore 9 si giocheranno Pinerolo – Trento ed a seguire Anderlini – Alto Adige.
Nel pomeriggio si giocheranno Trento – Anderlini ed a seguire Alto Adige – Pinerolo.

Girone D (PalaCus)
Dalle ore 9 si giocheranno Volley Friends Roma – Asci Volley Basilicata ed a seguire Pallavolo Valdinievole – Nuova Campobasso.
Nel pomeriggio si giocheranno Asci Volley Basilicata – Pallavolo Valdinievole ed a seguire Nuova Campobasso – Volley Friends Roma.

ACADEMY KONDOR CATANIA
L’unica rappresentante siciliana è la Volley Academy Wekondor di Maurizio Garozzo, che ha conquistato il titolo di campione regionale Under 16, superando a Sant’Agata di Militello la Tecnocasa Palermo per 3-0. La formazione catanese del presidente Munzone entrerà in gioco giovedì pomeriggio quando affronterà al Pala Abramo il Centro Sportivo San Lorenzo. L’Imoco Volley se la vedrà a seguire con la formazione che si qualificherà al primo posto nel girone B. Giorno 2 si completerà il girone con le ultime due sfide decisive.

L’IMPEGNO DELLA FIPAV CATANIA, PARLA RAGUSA

“Sono particolarmente emozionato – confessa il presidente del C.T. FIPAV Catania, Maurizio Ragusa – si tratta della prima finale nazionale organizzata nel corso del mio mandato alla guida del Comitato territoriale della FIPAV Catania. In un momento storico delicato, come la pandemia, Catania ha fornito risposte importanti su tutti gli aspetti. L’attività all’interno delle società ferve. C’è grande entusiasmo nelle scuole di pallavolo, grazie anche ai successi delle nostre nazionali e alla passione e dedizione dei nostri dirigenti. La finale costituisce una ciliegina sulla torta. Cercheremo sul piano organizzativo, in linea con il glorioso passato, di essere all’altezza della situazione”.

Al lavoro sui campi una trentina di volontari. Oltre 500 tra atleti, dirigenti e tecnici che da domani mattina si contenderanno lo scudetto.

SCREENING MEDICI PER GLI ATLETI
Grande attenzione sarà posta alla tutela sanitaria di atleti, dirigenti e tecnici. Salvo Lutri, medico fisiatra al Policlinico di Catania e responsabile volley del CUS Catania, coordinerà le attività sanitarie. Grazie alla convenzione stipulata tra l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico San Marco, e FIPAV Catania, sottoscritta rispettivamente dal direttore generale Gaetano Sirna e dal presidente FIPAV Catania, Maurizio Ragusa, saranno effettuate le prestazioni sanitarie ospedaliere con percorsi dedicati e differenziati per tutti gli atleti e le altre figure tecniche.

Inoltre, grazie all’accordo stipulato con la scuola di specializzazione di Ortopedia e Traumatologia, diretta dal prof. Vito Pavone e con la scuola di specializzazione di Fisiatria, diretta dal prof. Michele Vecchio, i medici specializzandi forniranno assistenza sanitaria a titolo gratuito e faranno un’attività di screening prevenzione infortuni, con visite ortopediche, fisiatriche e valutazione ecografiche negli stessi campi, per dare un servizio aggiuntivo oltre che attività scientifica di ricerca.
Il soccorso e il servizio ambulanze sarà invece gestito dall’associazione il Cuore di Raffaele.